Nella grande area Pettini saranno organizzate attività per giovani e anziani, nel rispetto delle misure sanitarie: danza, musica e laboratori teatrali
Firenze, 20 ottobre 2020 – Rinasce all’insegna dell’arte e della cultura lo Spazio Giovani Cure, che diventa ‘casa’ per la danza, laboratori teatrali, musica, e anche di una redazione web. Lo storico centro giovanile del Quartiere 2 del Comune di Firenze, rinasce grazie alla cooperativa Il Girasole, per conto del Consorzio Co&So, che da quest’anno lo gestisce in collaborazione con l’Associazione Culturale Kaleido.
Le attività sono già iniziate e da luglio, sfruttando il parco Pettini e lo spazio estivo Fico Bistrot, gestito dall’associazione Raccontarno, sono stati organizzati concerti, corsi di teatro per bambini e adulti, reading letterari all’aria aperta. Ma nel cassetto ci sono tanti progetti, che nei prossimi mesi la cooperativa Il Girasole realizzerà con altre associazioni del territorio, oltre alle già citate Kaleido e Raccontarno: Centrale dell’Arte, Briodanza, Batucada Agogo, Noi Insieme e Il Globo.
“Lo Spazio Cure è un centro giovani a vocazione musicale e culturale aperto al territorio e ad altre manifestazioni artistiche e culturali – spiega Lotar Sanchez coordinatore del Centro per la cooperativa Il Girasole – Faremo laboratori teatrali, balli popolari ospitando ragazzi stranieri sia come allievi sia come maestri, corsi di musica, incontri e creeremo una redazione web, uno strumento per permettere ai ragazzi di raccontarsi.
Continueremo a mantenere l’identità musicale di questo luogo, che ha anche a disposizione uno studio di registrazione, con le attività di tutoraggio per le band emergenti, aggiungendo attività educative e culturali che sono più nel nostro dna. Il sogno è che diventi un centro culturale per tutta la città”. L’idea è creare un luogo di riferimento in cui i giovani del quartiere possano socializzare, stare insieme, divertirsi, imparare e fare i compiti, ma anche un posto in cui tutti i cittadini possano frequentare per corsi, incontri, iniziative. Per ora le attività si svolgeranno all’esterno, quando il tempo lo consentirà, e nelle stanze al primo piano disponibili, in attesa che vengano completati i lavori negli altri locali.